Fonte: VicenzaToday del 01/09/2024 (estratto)
Un mese di agosto, per la polizia locale di 𝗩𝗶𝗰𝗲𝗻𝘇𝗮, da ricordare con rammarico come uno dei più violenti. Sono state infatti ben tre le aggressioni ai danni degli operatori, per un totale di 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗮𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗼𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲. L’ultimo in ordine cronologico è avvenuto sabato quando una pattuglia è stata inviata a due passi dal centro, dove qualcuno stava lavando la propria auto sulla pubblica via.
Un banale intervento legato al decoro urbano che si è trasformato nell’aggressione di uno degli agenti intervenuti. L’operatore ha avuto appena il tempo di scendere dal veicolo: senza alcun motivo e prima ancora di poter dare qualsiasi spiegazione, è stato insultato e preso a calci e pugni dal soggetto. Il tempestivo intervento di altre pattuglie ha impedito conseguenze peggiori e l’aggressore, risultato poi essere un pregiudicato residente nel capoluogo, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’operatore, invece, se l’è “cavata” con una settimana di prognosi dovuta ai traumi subiti e alla contusione riportata alla spalla destra.
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Dello stesso parere anche il 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗨𝗴𝗹: “Mentre io come segretario Ugl sono sempre reperibile e attento alla sicurezza dei lavoratori nelle aziende il sindaco di Vicenza va agli eventi di zona a divertirsi e non si preoccupa minimamente dei suoi dipendenti , anche ieri sera purtroppo ci hanno segnalato l’𝗲𝗻𝗻𝗲𝘀𝗶𝗺𝗮 𝗮𝗴𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶, hanno mandato solo una pattuglia pur sapendo il pericolo che stavano affrontando , come avevamo segnalato eravamo preoccupati fortemente delle prime aggressioni, che era il campanello di allarme dove si doveva intervenire immediatamente e programmare subito il comitato mensile di sicurezza ed elaborare già i primi interventi di emergenza – chiosa il 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗙𝗮𝗯𝗶𝗼 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗶𝗻𝗶 – Noi 𝗨𝗴𝗹 stiamo pensando di andare in piazza con i cittadini che sono tutti vicini agli agenti. E chiediamo un incontro urgente”.
